1984 - LA DONNA VESTITA DI SOLE e IL DRAGONE ROSSO
13
maggio 1984
Anniversario
della Prima Apparizione a Fatima
Convertitevi.
«Questi
sono i miei tempi. Mentre oggi ricordate la mia prima apparizione
avvenuta a Fatima nel 1917, state vivendo gli avvenimenti che allora
Io vi ho predetto. Siete dentro il periodo in cui la lotta fra Me,
"Donna
vestita di sole"
e il mio Avversario, "il
Dragone rosso",
volge ormai verso la sua conclusione.
Per questo appaio ancora in
maniera nuova, più straordinaria, per confermarvi che abituale è la
mia presenza in mezzo a voi. Comunico a tutti il mio volere materno
con un messaggio che oggi è diventato urgente e angosciato: -
Convertitevi
e pentitevi dei vostri peccati. - Convertitevi e tornate a Dio che
vi salva. -
Convertitevi e camminate sulla strada del bene, dell'amore e della
santità. Questo è ancora per voi il tempo prezioso della
conversione. Accogliete il mio invito che, in tante maniere, ancora
voglio rivolgere ai miei figli così minacciati. Pregate di più,
pregate con il Santo Rosario, pregate in Cenacoli fra voi, pregate
soprattutto in famiglia. Voglio che le famiglie cristiane tornino a
pregare con Me e per mezzo di Me, perché siano salvate dai grandi
mali che le minacciano. Mortificatevi con la penitenza e il digiuno
corporale. Il digiuno che Io preferisco è quello dal male e dal
peccato; della rinuncia al fumo, all'alcool, al cinema e alla
televisione. Non guardate spettacoli televisivi che vi corrompono
nella vostra interiore castità e portano nell'anima tanta
dissipazione, seminando nel cuore germi di male. Vi domando anche il
digiuno corporale, almeno ogni tanto, come vi è stato richiesto da
mio Figlio Gesù nel Vangelo, quando ha detto: "Certi generi di
demoni si possono scacciare solo con la preghiera e con il digiuno".
Consacratevi continuamente al mio Cuore Immacolato e vivete in
quotidiana comunione di vita e di amore con Me. Sono la Madre della
Fede, sono la Vergine fedele e oggi dovete chiedere a Me l'aiuto per
restare nella vera Fede. Per questo vi invito ad ascoltare e a
seguire il Papa, che ha da Gesù la promessa dell'infallibilità. E
recitate spesso il Credo, come rinnovata professione della vostra
Fede. Se fate quanto vi domando, camminerete con Me ogni giorno
verso la vostra conversione. Vivete bene questo spazio di tempo, che
l'amore misericordioso di Gesù ancora vi dona. Vivete con fiducia e
con gioia il vicino momento del trionfo del mio Cuore Immacolato».

30
giugno 1984
Festa
del Cuore Immacolato di Maria
Il
mistero del mio Cuore Immacolato.
«Venerate
il mio Cuore Immacolato, figli prediletti. Oggi la Chiesa vi invita a
guardare al mistero di amore e di misericordia racchiuso nel mio
Cuore Immacolato. Se venerate il mio Cuore, voi date lode alla
Santissima Trinità, che in esso riceve la sua più grande gloria,
perché ha fatto di questo mio celeste giardino il luogo della sua
divina compiacenza. In esso il Padre si riflette con gioia; il Verbo
si depone come in una culla preziosa; lo Spirito Santo arde con la
purissima luce del suo divino Amore. Se venerate il mio Cuore
Immacolato, date lode anche alla vostra Mamma Celeste, perché in
esso è racchiuso il mistero della mia predilezione e dei privilegi
di grazia, di cui da Dio sono stata adornata. Così venerate anche i
miei singolari privilegi della Immacolata Concezione, della divina
Maternità, della corporea Assunzione al Cielo, della pienezza di
grazia e della perpetua Verginità. Attraverso la via del mio Cuore
entrate a comprendere ed a godere il divino capolavoro che è la
vostra Mamma Celeste. Se amate questo Cuore, venite voi stessi
rivestiti del mio amore materno e della mia immacolata misericordia.
Nell'intimo del Cuore Immacolato avviene il prodigio, che ogni giorno
compio con voi, di rendervi sempre più simili a Me e di trasformare
la vostra anima a immagine dell'anima mia. Vi comunico anche il mio
spirito perché possiate veramente crescere nella mia vita e
diventare, oggi, espressione della presenza della vostra Mamma
Celeste. Vi formo alla purezza della mente, del cuore e del corpo;
allora diffonderete attorno a voi il candore della mia Luce
immacolata. Vi comunico la mia capacità di amare, ed il vostro
cuore si aprirà come rifugio di salvezza a tutti coloro che si sono
smarriti sulla strada dell'errore e del peccato. Dono delicatezza al
vostro modo di agire, perché possiate essere con tutti buoni e
misericordiosi. Do conforto e balsamo ai vostri gesti, perché
possiate sanare le ferite dolorose degli ammalati e di tutti i miei
poveri figli peccatori. Allora voi stessi diventate, oggi,
espressione concreta del mio materno amore. Se riparate al dolore
del mio Cuore Immacolato, diventate per Me motivo di grande gioia e
di consolazione, perché attraverso di voi Io posso agire in questi
anni, per costruire il mio disegno di salvezza. È un disegno che
tengo ancora segreto; lo svelo solo ai miei piccoli, che accolgono il
mio invito a venerare, ad amare e a riparare, mentre vengono da Me
condotti a comprendere sempre più il grande mistero di amore e di
misericordia del mio Cuore Immacolato».
San
Marino, 5 luglio 1984
Esercizi
Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua
italiana
Madre
di Gesù Sacerdote.
«Figli
prediletti, quanto è gradito al mio Cuore questo Cenacolo continuo
di fraternità e di preghiera che fate assieme a Me, vostra Mamma
Celeste! Sono la Madre di Gesù Sacerdote. Il mio Cuore Immacolato è
stato sempre l'altare su cui Gesù ha voluto offrire al Padre la sua
offerta sacerdotale. Dal momento ineffabile della Incarnazione,
quando il Verbo del Padre si è deposto nel mio seno verginale e la
Divinità si è annichilita, assumendo in esso il primo germe della
natura umana, il mio Cuore Immacolato è diventato l'Altare su cui si
è compiuta la prima azione sacerdotale di mio figlio Gesù. Io l'ho
sempre accompagnato in ogni più perfetto compimento della sua
perenne offerta di sacerdote e di vittima. Dalla nascita nella
povertà all'infanzia passata in esilio; dall'adolescenza trascorsa
in umile lavoro e docile servizio, alla vita pubblica consumata
brevemente fra tante sofferenze e incomprensioni, fino al doloroso
compimento nella sua sanguinosa agonia e nella morte sulla Croce;
tutta la vita di Gesù è stata una continua azione sacerdotale,
offerta con amore al Padre per la nostra salvezza. In ogni momento
di questa offerta, Gesù ha voluto con sé, a soffrire e ad offrire,
sua Madre. Per questo sono diventata cooperatrice con Lui nella sua
opera di redenzione, vera Corredentrice e sono soprattutto Mamma di
Gesù come Sacerdote. Allora capite perché Io senta una particolare
predilezione verso di voi, miei figli, a cui è stato affidato il
grande dono del Sacerdozio. Sono accanto a voi in ogni momento della
vostra giornata, perché sia tutta sacrificata e donata al Padre in
una perenne offerta sacerdotale. Sono accanto a voi nel momento della
preghiera, del lavoro, nelle ore della gioia e della sofferenza,
della solitudine e dell’abbandono. Sono sempre accanto a voi
quando celebrate il Sacrificio della Santa Messa, che rinnova quello
compiuto da Gesù sulla Croce. Con Gesù che, per mezzo di voi,
compie oggi il suo Sacrificio, Io sono sempre accanto ad ogni Altare
per offrire con voi al Padre celeste, sul mio Cuore Immacolato, la
Vittima preziosa della nostra redenzione. Oggi è necessario mettere
in maggiore luce il valore della Santa Messa come Sacrificio che
rinnova, in maniera incruenta ma vera, quello compiuto da Gesù sul
Calvario. Sono i miei tempi ed Io sono accanto a voi, figli, per
accogliere la vostra perenne azione sacerdotale. Per questo
lasciatevi formare da Me con docilità. In questi Esercizi
Spirituali, a forma di continui Cenacoli, che Io desidero si
diffondano sempre di più, dolcemente vi preparo alla vostra offerta.
Come piccoli agnelli vi ho raccolti nel mio ovile per prepararvi
alla immolazione che vi attende. Ora vi guardo con compiacenza
perché assecondate la mia azione che vi dispone ad essere offerti al
Signore, sull'altare del mio Cuore Immacolato, per la salvezza del
mondo».
15
agosto 1984
Festa
di Maria santissima Assunta in Cielo
Camminate
nella luce.
«Dal
Paradiso, in cui sono entrata anche con il corpo, oggi vi guardo con
i miei occhi materni e misericordiosi. Faccio scendere su di voi i
raggi della mia Luce immacolata e, nella profonda tenebra in cui
siete sempre più avvolti, vi invito a camminare dietro la scia
luminosa che parte dal mio Cuore. Piccoli figli, camminate nella
luce della vostra Mamma Celeste; lasciatevi trasportare sull’onda
del suo profumo di Paradiso. Camminate nella luce della Fede. Sono
questi i tempi in cui i miei figli corrono il grave pericolo di
allontanarsi dalla vera Fede. Si diffondono gli errori; vengono
ascoltati e seguiti; sono propagandati e diffusi soprattutto
attraverso la stampa, anche quella a carattere religioso. Quanto
bisogno c'è oggi di una stampa che diffonda la verità della fede
nella sua chiarezza e nella sua integrità! Allora occorre vigilare,
pregare e restare fortemente fedeli al Magistero autentico della
Chiesa. Per questo vi invito ad ascoltare l'insegnamento del Papa e
a recitare spesso il Credo come professione della vostra fede
cattolica, anche a meditare la completa professione di fede composta
dal mio figlio prediletto, ormai giunto quassù, il Papa Paolo VI.
Resterete allora nella vera fede, figli prediletti della vostra Madre
che è a tutti modello di come si deve credere, custodire, amare e
vivere la sola Parola di Dio. Camminate nella luce della Grazia.
Come un terribile cancro, oggi il peccato contagia sempre più le
anime e le conduce alla morte. Se guardaste con i miei occhi,
vedreste come si è estesa questa vera epidemia spirituale, che fa
strage fra tanti miei figli e li rende vittime del male. Occorre che
voi diventiate gli strumenti che Io adopero per la guarigione di
tutti i poveri peccatori. Per questo vi invito a camminare sulla
strada dell'amore e della grazia divina, della mortificazione e della
penitenza, della preghiera e della santità. Camminate nella luce
dell'Amore. In questi tempi, in maniera sempre più pericolosa,
l'odio e l'egoismo sfrenato ovunque si estendono. Il mio Avversario
porta dappertutto la divisione: nelle famiglie, nelle Comunità
religiose, nella Chiesa, in tutta la società umana. Oggi come
diventa difficile capirsi, come si fa fatica a vivere nella
comprensione e nella reciproca intesa! Allora Io domando a voi di
restare sempre nella mia pace, di diventare strumenti di pace con
tutti. Per questo vi invito, con dolce severità, al silenzio, a
gesti concreti di carità e di comunione, ad aiutare chi si trova in
necessità, a dire sempre parole di pace e di riconciliazione con
tutti. Così diffonderete la mia Luce immacolata nella tenebra che si
è diffusa e contribuirete a trasformare la vostra vita terrena sul
modello di quella che si vive quassù in Paradiso, ove la vostra
Mamma Celeste è stata assunta anche con il suo corpo glorioso».
Altòtting
(Germania), 30 agosto 1984
Esercizi
Spirituali, in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua
tedesca
Madre
della Fede
«Sono
la Madre della Fede. Sono la Vergine fedele. Come sono contenta,
figli prediletti di Germania, Svizzera, Austria, Olanda e Ungheria,
per questi giorni di Esercizi spirituali, che fate con Me, sotto
forma di un Cenacolo continuo! Come la vostra preghiera ardente e
perseverante consola il mio Cuore Immacolato, ora più che mai
circondato da una grande corona di spine. In questi vostri Paesi
correte un grande pericolo, che preoccupa il mio Cuore di Mamma,
perché si diffondono maggiormente gli errori, si cerca di rendere
più debole il legame che vi unisce al Papa ed anche si allontanano
tante anime dalla devozione verso la vostra Mamma Celeste. Allora,
in questi giorni di Cenacolo, Io faccio scendere grazie straordinarie
dal mio Cuore Immacolato su di voi e su tutti i miei figli
consacrati. Vi voglio ottenere dallo Spirito Santo il dono di una
vostra spirituale trasformazione, che vi conduca ad essere oggi
coraggiosi testimoni. Siate testimoni di fede. Conservate nella
vera Fede tutti coloro che vi sono stati affidati. Per questo
difendetevi dal pericolo, oggi così diffuso, di cadere nell'errore.
Non accogliete mai nessun errore: smascheratelo quando esso si
presenta nascosto sotto l'apparenza della verità, perché allora è
ancora più pericoloso. Non temete se, per questo, venite giudicati
sorpassati e non moderni, perché come Gesù, così anche il suo
Vangelo è lo stesso: ieri, oggi e sempre. Rinnovate spesso con i
fedeli la professione della vostra fede e domandate a Me, Madre della
fede, la grazia di restare sempre nella Verità che vi ha rivelato il
mio divin figlio Gesù. Siate testimoni di unità. Soprattutto
dovete essere uniti al Papa, che Cristo ha messo a fondamento della
sua Chiesa. Oggi si può salvare nella fede solo chi rimane unito al
Papa. Ascoltatelo, seguitelo, diffondete con coraggio il suo
insegnamento. Siate anche uniti ai vostri Vescovi con la preghiera,
con il buon esempio, con una effettiva collaborazione. Dalla vostra
testimonianza di vita essi siano aiutati ad estirpare l'errore dalla
santa Chiesa di Dio e vengano incoraggiati, nel loro difficile
ministero, dalla vostra ubbidienza e dal vostro filiale amore.
Portate tutti i fedeli a questa unità di vita con i Vescovi uniti al
Papa. Allora consolerete il mio Cuore, oggi così addolorato e
ferito, a causa della profonda disunione entrata all'interno della
mia Chiesa. Siate testimoni di vera devozione verso di Me. Nei
vostri Paesi è in atto un forte tentativo di allontanare Me dalla
vita e dalla pietà di tanti miei figli. Tocca a voi il compito di
farmi ancora risplendere sul vostro cammino. Per questo vi invito a
moltiplicare i Cenacoli di preghiera e di vita con Me. Fateli in ogni
parte. Radunate i fedeli attorno a voi a recitare il santo Rosario, a
meditare la mia parola, a rinnovare ed a vivere la consacrazione al
mio Cuore Immacolato. Quanto più Io tornerò a risplendere nella
vita della Chiesa, tanto più da essa si allontanerà la tenebra
dell'errore e della infedeltà. Coraggio! Partite da questo Cenacolo
con la mia benedizione materna. E nei momenti di maggiore pericolo,
Io sarò vostra difesa e vostra protezione. Molti mali vi saranno
risparmiati a motivo della vostra risposta, così generosa e
fervente, a consacrarvi al mio Cuore Immacolato ed a camminare con
Me. Con voi benedico tutti i miei figli Sacerdoti e fedeli delle
Nazioni vicine, che particolarmente soffrono e pregano nella speranza
di una prossima liberazione».
Strasburgo
(Francia), 13 settembre 1984
Esercizi
Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua
francese
In
Cenacolo con Me.
«Figli
prediletti, come sono contenta del vostro omaggio di preghiera e di
fraternità che, in questi giorni di Cenacolo continuo, voi offrite
al mio Cuore Immacolato. Sono questi i tempi in cui voglio che i
Sacerdoti miei prediletti e tutti i figli a Me consacrati si
raccolgano in Cenacoli di preghiera e di vita con Me. In Cenacolo
con Me, vi formo alla preghiera, che ora diventa necessario usare
sempre più come l'arma con cui dovete combattere e vincere la
battaglia contro Satana e tutti gli Spiriti del male che, in questi
tempi, si sono scatenati con grande violenza. È soprattutto una
battaglia che si svolge a livello di spiriti e così voi dovete
combattere con l’arma spirituale della preghiera. Quanta forza voi
date alla mia materna opera di intercessione e riparazione quando,
insieme, pregate con la Liturgia delle Ore, con il santo Rosario e
soprattutto con l'offrire il Sacrificio della nuova ed eterna
alleanza, per mezzo della vostra giornaliera celebrazione
Eucaristica. In Cenacolo con Me, vi incoraggio a proseguire sulla
difficile strada del vostro tempo, per rispondere, con gioia e con
immensa speranza, al dono della vostra vocazione. In questi tempi,
quanti sono i miei figli Sacerdoti che si trovano sempre più soli,
circondati da tanta indifferenza ed incorrispondenza, con grande peso
di lavoro da svolgere, e così spesso vengono sopraffatti dalla
stanchezza e dallo scoraggiamento. Coraggio, miei figli prediletti.
Gesù è sempre accanto a voi e dà vigore e forza alla vostra
stanchezza, dona efficacia al vostro lavoro e feconda di grazie tutto
quanto voi fate con l'esercizio del ministero sacerdotale. I frutti,
copiosi e meravigliosi, li vedrete solo in Paradiso e saranno parte
importante della ricompensa che vi attende. In Cenacolo con Me, vi
insegno a guardare ai mali di oggi con i miei occhi materni e
misericordiosi e vi formo, perché desidero che voi stessi diventiate
medicina a questi mali. Soprattutto nei vostri Paesi, vedete come la
Chiesa è violata dal mio Avversario, che cerca di oscurarla con
l'errore accolto ed insegnato, di ferirla con il permissivismo morale
che conduce molti a giustificare tutto ed a vivere nel peccato, di
paralizzarla con lo spirito del mondo che è entrato al suo interno
ed ha inaridito anche molte vite sacerdotali e consacrate. Sono
specialmente tre le ferite che, nei vostri Paesi, fanno soffrire il
mio Cuore Immacolato. - La Catechesi che, spesso, non è più
conforme alla verità che Gesù vi ha insegnato e che il Magistero
autentico della Chiesa ancora oggi a tutti propone di credere. - Il
secolarismo entrato nella vita di tanti battezzati, soprattutto di
tanti Sacerdoti che nell’anima, nel modo di vivere, di agire ed
anche di vestire si comportano non da discepoli di Cristo, ma secondo
lo spirito del mondo in cui vivono. Se vedeste con i miei occhi, come
è grande questa desolazione che ha colpito la Chiesa! - Il vuoto,
l'abbandono e la trascuratezza di cui è circondato Gesù presente
nella Eucarestia. Troppi sacrilegi si compiono da coloro che non
credono più nella presenza reale di Gesù nella Eucarestia, e da
coloro che vanno alla santa Comunione in stato di peccato mortale,
senza più confessarsi. Siate voi, figli prediletti, medicina a
questi mali con la più grande adesione al Magistero della Chiesa e
perciò sia sempre più grande la vostra unità di pensiero e di vita
con il Papa. Date a tutti l'esempio di una vita santa, austera,
raccolta, mortificata. Portate nel vostro corpo i segni della
Passione di Gesù ed anche esternamente il segno della vostra
consacrazione a Lui, con l'indossare sempre il vostro abito
ecclesiastico. Siate in tutto opposti al secolarismo che vi circonda
e non temete se, come Gesù, anche voi per questo diventate motivo di
contraddizione. Siate fiamme ardenti di adorazione e di riparazione
verso Gesù presente nella Eucarestia. Celebrate con amore e con
intima partecipazione di vita la santa Messa. Confessatevi spesso ed
aiutate i fedeli a fare la Confessione frequente. Fate frequenti ore
di adorazione eucaristica e portate tutte le anime al Cuore di Gesù,
che è la fonte della Grazia e della divina Misericordia. Allora, in
Cenacolo con Me, voi preparate la seconda Pentecoste che ormai sta
per giungere perché, dalla forza irresistibile dello Spirito di
Amore, possa essere risanata la Chiesa e rinnovato tutto il mondo».
Fatima
(Portogallo), 20 settembre 1984
Esercizi
Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua
portoghese e spagnola
Siate
miei Apostoli.
«Quanto
consola il mio Cuore tanto addolorato questo Cenacolo continuo che,
in questi giorni, state facendo con Me, voi figli prediletti del
Portogallo e della Spagna! Siate uniti nella preghiera. Così voi
date forza alla mia materna opera di intercessione e di riparazione;
impetrate dal Padre e dal Figlio il dono dello Spirito Santo che
dolcemente trasformerà tutta la vostra vita; siete di grande aiuto a
tanti vostri fratelli e miei figli prediletti, che Satana oggi
particolarmente insidia, ferisce ed inganna. Siate uniti nella
fraternità. Crescete sempre più nell'amore fra voi. Superate le
insidie del mio Avversario che, soprattutto nei vostri Paesi, cerca
di portarvi alla divisione, mettendo ostacoli alla vostra
comprensione fraterna ed alla reciproca carità, che Io voglio sia
vissuta da voi in maniera perfetta. Per questo vi invito alla
piccolezza, alla umiltà, alla docilità, alla semplicità. Siate
bambini che si lasciano portare sempre fra le mie braccia materne,
perché il mio disegno possa compiersi attraverso di voi. Siate
anche coraggiosi testimoni della vostra Mamma Celeste. In voi Io
voglio essere glorificata. Per mezzo di voi Io voglio essere sempre
più onorata. Siete chiamati ad essere i miei Apostoli in questi
vostri così difficili tempi. Siate miei Apostoli, nel vivere e nel
diffondere quanto, in questi anni, Io vi ho detto. Io stessa conduco
avanti la mia Opera del Movimento Sacerdotale Mariano, per mezzo di
quanto vi ho comunicato attraverso il libro dei miei messaggi ed il
piccolo figlio che ho scelto, come mio strumento, per diffonderla in
ogni parte del mondo. Siate tutti sempre più uniti a questo mio
figlio; solo così siete sicuri di camminare nella Luce che vi dono.
Dovete essere vigilanti perché, nei vostri Paesi, il mio Avversario
cerca di fare di tutto per rompere questa vostra unità. Siate miei
Apostoli, nel diffondere ovunque la sola Luce di Cristo. Annunciate
con coraggio e senza paura la Verità del Vangelo, che il Papa ed il
Magistero della Chiesa ancora propone a tutti di credere. E poi
donate l'esempio di una vita in tutto conforme al Vangelo. Vi voglio
portare ad un grande vertice di santità, per respingere l'attacco
del mio Avversario che - specialmente nei vostri Paesi - cerca di
oscurare la Chiesa con il secolarismo entrato profondamente nella
vita di tanti figli consacrati ed in molte case religiose. Siate
miei Apostoli, nel diffondere la mia Luce e nel condurre tutti nel
rifugio del mio Cuore Immacolato. Quanto grande è il lavoro della
Massoneria e del Comunismo che, di nascosto, si compie per
distruggere la mia Chiesa che, nei vostri Paesi, è sempre stata
splendente e rigogliosa. Rispondete a questi attacchi tenebrosi con
il diffondere ovunque la mia Luce. Donate a tutti la sicurezza che
Io vi ho preparato per i giorni sanguinosi che vi attendono: il
rifugio del mio Cuore Immacolato. Combattete con la preghiera e la
penitenza; sia il Rosario l'arma della vostra vittoria. Sono la
Regina del santo Rosario. Sono la Madre della Fede. Sono la Regina
della Pace. Da questo luogo, ove sono apparsa come la Donna vestita
di sole, tutti vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo».
Londra
(Inghilterra), 24 ottobre 1984
Esercizi
Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua
inglese
Combattete,
figli prediletti!
Accolgo
con gioia la preghiera e la fraternità che, in questi giorni, unisce
in un Cenacolo di vita con Me, voi figli prediletti del mio Movimento
di Inghilterra e di Irlanda, questa terra oggi così minacciata dal
mio Avversario, ma da Me tanto amata e protetta. Mi unisco alla
vostra preghiera incessante per ottenervi dal Padre e dal Figlio il
dono dello Spirito Santo, che vi confermi nella vostra vocazione, dia
coraggio alla vostra azione apostolica, efficacia al vostro lavoro e
consolazione alle vostre anime. Coraggio, figli miei prediletti,
perché questi sono i miei tempi, ed Io chiamo voi, che formate la
mia schiera, al combattimento per il trionfo di mio figlio Gesù, nel
trionfo dell'amore e del bene. Voi siete da Me formati per
diffondere la Luce di Cristo, della sua Verità, del suo Vangelo in
questi giorni di oscurità e di tenebra. Voi siete chiamati ad
essere i miei apostoli, nei difficili tempi che state vivendo.
Combattete, miei prediletti, con l'amore, che deve diventare in voi
sempre più grande, fino a raggiungere le stesse dimensioni della
divina carità del Cuore di mio figlio Gesù. Vedete come, nei
vostri Paesi, il mio Avversario combatte soprattutto per mezzo
dell’odio, che porta ovunque la divisione e la discordia, l'egoismo
sfrenato e la violenza. Così tanti miei figli cadono spesso vittime
del terrorismo ed il sangue scorre sulle vostre strade. Voi fate
trionfare l'amore e la bontà. Spegnete il fuoco dell'odio con la
rugiada della vostra sacerdotale carità. Diventate i miei strumenti
per costruire attorno a voi la comunione e la fraternità. Per questo
arrivate a tutti, ma specialmente ai più bisognosi e ai più
lontani, con la tenerezza del mio amore materno. Combattete, miei
prediletti, con la preghiera, che deve essere fatta in unione con Me,
e deve essere offerta a Dio come il vostro contributo più prezioso
per la salvezza del mondo. Nei vostri Paesi la Chiesa si presenta
ancora divisa, pertanto urgente si sente da molti il problema della
sua unità. Benedico gli sforzi che da tante parti si fanno per
giungere a ricomporre l'unità della Chiesa. Ma vi confido, o figli,
che questo può avvenire solo con uno speciale miracolo da parte
dello Spirito Santo e per un particolare intervento del mio Cuore
Immacolato. Per questo mi occorre molta preghiera. Si ottiene di più
con un giorno di intensa preghiera che con anni di continue
discussioni. Pregate con fede e fiducia; con raccoglimento e con
perseveranza; recitate bene la Liturgia delle Ore, il Santo Rosario,
e la Santa Messa sia il centro della vostra giornata apostolica.
Moltiplicate ovunque i Cenacoli di preghiera e di fraternità. Vi
prometto che, dopo il trionfo del mio Cuore Immacolato, questi vostri
Paesi avranno la gioia di vedere nuovamente una Chiesa rinnovata ed
unita, che rifletterà ovunque lo splendore di Cristo. Combattete,
miei prediletti, con la vostra personale immolazione. Donatemi tutte
le vostre sofferenze. Per Me sono preziose perché le posso offrire
a Gesù, affinché siano unite alla sua perenne e sacerdotale
intercessione per voi. Soprattutto nei vostri Paesi, il mio
Avversario vi seduce con il veleno del neopaganesimo e con una
immoralità che sempre più si diffonde e miete vittime fra tanti
miei figli. Quanti sono i giovani sedotti dal vizio, alla ricerca di
ogni piacere e che, attratti dalla grande diffusione della impurità
e della droga, vivono come ammalati, bisognosi di aiuto per essere
guariti! Le vostre sacerdotali sofferenze sono medicine efficaci per
tante piaghe che oggi colpiscono i miei poveri figli in numero sempre
più grande. Per questo vi chiamo ogni giorno ad una maggiore
immolazione. Sia in voi la pace di Gesù e la mia pace. Vivete
nella pace dei cuori. Diffondete attorno a voi la pace. Sono la
Regina della Pace. Sono la Madre della Consolazione. Per mezzo di
voi, oggi benedico tutti i prediletti ed i figli a Me consacrati di
questi vostri Paesi e del mondo intero».
Santuario
di Castelmonte (Udine), 9 novembre 1984
(Durante
la Concelebrazione, subito dopo il Vangelo)
I
miei messaggi.
«Figli
prediletti, oggi siete saliti ancora quassù, nel mio Santuario,
davanti a questa mia Immagine così venerata, perché è segno di una
mia particolarissima presenza fra voi. Siete venuti qui per invocare
la mia protezione sulla Chiesa, sul mondo, su tutto il Movimento
Sacerdotale Mariano, sparso in ogni parte. Quanto gradisco la Santa
Messa che celebrate in mio onore! Con voi voglio spiritualmente
presenti i figli prediletti del mio Movimento di tutti i cinque
continenti, perché ormai i miei tempi sono giunti. In questi anni,
come Mamma, vi ho formato attraverso i miei messaggi. Sono tante
parole di Sapienza, che ho fatto scendere dal mio Cuore Immacolato
per formarvi al mio disegno. I miei messaggi tracciano anzitutto una
strada semplice, luminosa che Io vi ho indicato e che voi dovete
percorrere, ogni giorno, per vivere la consacrazione che mi avete
fatto, per crescere nel mio amore e nella vita con Me, per essere
sempre più maturi e preparati a svolgere il compito che vi ho
indicato. Se alcuni di voi, dopo essersi a Me consacrati, si sono
fermati, è perché non hanno più ascoltato, meditato e vissuto i
miei messaggi. Oh, dopo il mio trionfo, essi saranno luce per tutta
la Chiesa; allora si capirà quanto Io ho fatto in questi anni per
voi! Meditate i miei messaggi, viveteli. Se vivete quanto vi ho
indicato e percorrete la strada che vi ho tracciato, camminerete
sicuri sulla via della consacrazione che mi avete fatto e
realizzerete il grande disegno del trionfo del mio Cuore Immacolato.
Altrimenti sarete fermati dai dubbi, dallo scoraggiamento, dalle
difficoltà, dall'opposizione che trovate. Vi fermerete e non sarete
pronti ad adempiere quanto Io ho disposto per voi e che, oggi, è
così necessario per la salvezza del mondo ed il rinnovamento della
Chiesa, di cui sono Mamma. In questi messaggi vi svelo anche il mio
disegno nella sua silenziosa preparazione, nella sua dolorosa
attuazione e nel suo vittorioso compimento. Ormai voi state per
giungere al termine più doloroso e sanguinoso della purificazione,
che si svolgerà in questi anni, prima del grande trionfo del mio
Cuore Immacolato nell'avvento a voi del Regno glorioso di Gesù. È
un disegno che abbraccia questo secolo. Nel 1917 a Fatima Io l'ho
anticipato, quasi come annuncio profetico, nel momento in cui
appariva evidente la grande lotta fra la Donna vestita di sole ed il
Dragone rosso, che sarebbe durata tutto il secolo, come sfida superba
a Dio da parte del mio Avversario, nella sicurezza di riuscire a
distruggere la Chiesa e di portare tutta l'umanità ad un universale
rifiuto di Dio. Il Signore gli ha concesso questo spazio di tempo,
perché alla fine la superbia del Dragone rosso sarà stroncata e
vinta dall'umiltà, dalla piccolezza e dalla forza della vostra Mamma
Celeste, la Donna vestita di sole, che ora raccoglie tutti i suoi
piccoli bambini nel suo esercito schierato a battaglia. Ora che
giungete agli anni più dolorosi e più sanguinosi di questa grande
lotta, Io personalmente sono intervenuta a formarmi la mia schiera
attraverso il Movimento Sacerdotale Mariano, che è Opera mia. Per
questo ho scelto come mio strumento un figlio fra i più deboli,
umanamente il più sprovveduto e l'ho portato in ogni parte del mondo
per dimostrare a tutti che quello che sta avvenendo è solo per un
mio personale e straordinario intervento. Pertanto non temere,
figlio, delle difficoltà che incontri quando ti pare che qualche
strumento da Me scelto, ingannato da Satana, non vuole più
rispondere al mio disegno. Abbi fiducia in Me: Io solo sono la
Condottiera della mia schiera; Io solo sono Mamma e Regina del mio
Movimento. Io adopero gli strumenti che mi rispondono; ne scelgo
degli altri, quando quelli da Me scelti non mi rispondono più. Io
stessa ogni giorno conduco avanti questa Opera per la grande
battaglia che stiamo combattendo. (. .)
Zagabria
(Jugoslavia), 14 novembre 1984
Esercizi
Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua
slovena e croata
Il
mio pressante invito.
«Figli
prediletti, accolgo con gioia questo continuo Cenacolo di fraternità
sacerdotale e di preghiera che fate insieme a Me, vostra Mamma
Celeste. Siete in questa terra ove i miei figli soffrono e portano
il peso di innumerevoli sofferenze; in questa terra tanto minacciata
dal mio e vostro Avversario, ma da Me tanto amata e protetta.
Distendo sopra tutti voi il mio manto luminoso e vi racchiudo nel
sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato. Attraverso di voi, figli
prediletti, voglio diffondere ovunque, in questi Paesi d'Oriente, un
mio pressante ed accorato messaggio, perché giunga a tutti i miei
figli. Sono la Regina della Pace. Mai come oggi l'umanità è
minacciata dal pericolo della guerra e di un'immensa distruzione.
Guardate a Me come a Colei che ha da Dio il compito di portare al
mondo la pace. Per questo vi invito ad invocarla con una preghiera
continua, fiduciosa e sempre fatta con Me. Soprattutto recitate il
Santo Rosario. Potete così ottenere dal Signore la grande grazia del
cambiamento dei cuori, perché si aprano tutti a sentimenti di amore
e di bontà. Così la pace potrà entrare nel cuore degli uomini e
poi diffondersi nelle famiglie, nelle nazioni, in tutto il mondo.
Sono la Mamma della Consolazione. In questi tempi, tanto tribolati,
Io mi metto accanto ad ognuno di voi, per partecipare ai difficili
momenti della vostra esistenza. Vi sono accanto quando pregate e
lavorate, quando camminate e riposate, quando gioite e soffrite. È
per dare un segno sicuro della mia materna presenza e per donarvi la
gioia ed il conforto in mezzo ai tanti vostri dolori, che Io stessa
ho scelto questa terra per apparire in maniera nuova, più prolungata
e più straordinaria. I puri di cuore mi sanno vedere; i poveri, i
piccoli, i semplici mi sanno ascoltare; gli umili, gli ammalati ed i
peccatori mi sanno trovare. Se avete difficoltà o impedimenti, non
rattristatevi perché non vi è possibile venire sul luogo delle mie
apparizioni. Quando pregate, fate penitenza ed ascoltate il mio
materno richiamo a camminare sulla strada della conversione e
dell'amore, voi venite spiritualmente incontro alla Mamma Celeste che
si manifesta, così, presente in mezzo a voi. Sono la Mamma della
fiducia. In questi tempi, quanti sono i miei poveri figli che si
allontanano da Dio, perché diventano vittime dell'errore
dell'ateismo, oggi così diffuso, sostenuto e propagandato con tutti
i mezzi di comunicazione sociale? Innumerevole è la schiera di
coloro che camminano nella tenebra del rifiuto di Dio, della mancanza
di fede, della immoralità, della ingiustizia e della empietà.
L'iniquità ricopre tutta la terra come un'alta coltre di ghiaccio e
la coppa della divina Giustizia è ormai colma e traboccante. Ora mi
rivelo a voi per indicarvi la strada della salvezza: è la strada del
ritorno a Dio. Se l’umanità non accoglie il mio invito materno a
ritornare al Signore sarà inesorabilmente perduta. Per questo ancora
vi ripeto, con questo mio accorato messaggio: “Camminate sulla
strada del vostro ritorno al Signore. Convertitevi perché, ancora
per poco, questo è il tempo favorevole della conversione.
Convertitevi e tornate al vostro Dio! ". Da qui, per mezzo di
voi, benedico tutti i miei figli che vivono in queste Nazioni, da Me
tanto amate e protette, perché grandi prove e sofferenze devono
portare: quelli di Jugoslavia, di Albania, di Bulgaria, di Romania,
di Ungheria, di Cecoslovacchia, di Germania Orientale, di Polonia, di
Russia e di tutto il mondo, che Io voglio racchiudere al più presto
nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato».
Dongo
(Como), 8 dicembre 1984
Festa
dell'Immacolata Concezione
La
volontà di Dio.
«Oggi
partecipate, figli prediletti, alla gioia del Paradiso che esulta
nella contemplazione della vostra Mamma Celeste, così ricolmata di
privilegi, di grazia, di pienezza di santità dal suo Signore, di cui
si sente la più piccola serva. L'esenzione da ogni macchia di
peccato, anche da quello di origine, ha reso la mia vita puro
riflesso della vita di Dio. Così la mia anima è stata ricolma di
grazia e le sue potenze si sono sempre orientate ad assecondare, in
maniera perfetta, il divino disegno. La mia mente è stata aperta a
cercare e ad amare la Volontà di Dio ed il mio cuore è stato
proteso a compiere, con gioia e con completo abbandono, solo il
divino Volere. Questa è la strada che oggi voglio indicare anche a
voi da percorrere, se volete seguire la Mamma Celeste nel suo disegno
di purezza immacolata e di santità. La Volontà di Dio: ecco dove
si realizza, anche per voi, la vostra santificazione! È la Volontà
di Dio che, nella vita, camminiate sulla strada di una sempre più
perfetta conoscenza di Lui. Sia la Parola di Dio il cibo quotidiano
con cui nutrite il vostro spirito. Cercate questa Parola nel libro
sacro della divina Scrittura, gustatene tutta la sua bellezza nel
Vangelo di mio figlio Gesù. Attraverso la Sapienza che vi dono, Io
vi conduco a comprendere più profondamente il segreto della divina
Scrittura, perché possiate penetrarla, goderla, custodirla e
viverla. La Parola di Dio si è fatta Carne e vita in Gesù Cristo,
che è la rivelazione del Padre, l’immagine della sua sostanza, il
riflesso della sua gloria. La Volontà di Dio si realizza per voi
solo nel seguire, con amore e con completa fiducia, mio figlio Gesù.
Gesù deve essere maggiormente amato, ascoltato e seguito da voi
suoi fratelli, suoi ministri e miei figli prediletti. Quanto più
penetrate nel mistero profondo del suo divino Amore, come in una
fornace di fuoco, tanto più verrete purificati dai peccati, dalla
fragilità, dalle miserie e da tutta la vostra impurità. Se amate e
seguite Gesù, anche voi camminerete sempre sulla strada di una
purezza immacolata e di una grande santità. Quando vi capita di
cadere ancora nel peccato, la Sua misericordia vi libera e, nel
Sacramento della Riconciliazione, vi restituisce alla vita di grazia
e di intima unione con Lui. Quando lo scoraggiamento vi prende, il
legame con Lui che si stabilisce nella preghiera e, specialmente,
nell'Eucarestia, vi dà forza, immette in voi nuove energie di bene.
Quando l'aridità vi minaccia, la comunione con Lui vi apre a nuove e
profonde esperienze di amore e di gioia. Allora realizzerete anche
voi il divino volere che è quello di vivere per conoscere, amare e
servire il Padre, in una intimità profonda di vita con il Figlio, il
cui mistero dallo Spirito Santo vi viene sempre più svelato nella
sua pienezza. Così risponderete al disegno che ho su di voi per il
trionfo del mio Cuore Immacolato, che si realizza solo nel Regno di
amore, di giustizia e di pace di mio Figlio Gesù. Dalla sua divina
misericordia sarà lavato tutto il male, il peccato e l'impurità,
così che il mondo rinnovato possa cantare ancora la gloria del
Signore».
24
Dicembre 1984
Notte
Santa
Tutto
è già stato svelato.
«Figli
prediletti, raccoglietevi con Me nella preghiera, in queste ore che
precedono la nascita del mio Bambino Gesù. Vivete nel mio Cuore
Immacolato i momenti della Notte Santa. Seguitemi sulla via di una
preghiera incessante, che diventi colloquio di amore, di fiducia e di
filiale abbandono al disegno di salvezza del Signore nostro Dio.
Questo abbandono mi portava sull'onda di una gioiosa esperienza della
presenza di mio Figlio, che Io avvertivo in maniera tanto forte,
perché era giunto il momento della sua nascita nel tempo. Il mio
andare verso Betlemme diventava solo un chinarmi, dolce e materno,
sul suo divino desiderio di giungere a vivere fra voi come fratello.
E parlavo con Lui in un colloquio fatto di silenzio e di ascolto, di
contemplazione e di amore, di adorazione e di attesa. Così la
preghiera incessante avvolgeva il lungo percorso compiuto per
giungere nella Grotta ospitale, e lì diveniva ancora più intensa,
più raccolta, fino a schiudere il velo che mi separava dall’entrare
in un'estasi profonda con il Cielo, da cui ne uscii con il mio divino
Bambino ormai nato. Seguitemi sulla strada di una sofferenza da Me
compresa, accolta e vissuta, come umile risposta a quanto, in quei
momenti, il Signore mi domandava. Una sofferenza interiore, a me
procurata dallo svolgersi di circostanze, che si presentavano come
domanda di una mia materna collaborazione al suo disegno di Amore.
Il dover abbandonare la casa di Nazareth, preparata con tanta cura;
il faticoso cammino fino a Betlemme, nel mio stato di ormai conclusa
maternità; l'insicurezza di ciò che avremmo trovato; il rifiuto di
ospitarci in una casa; lo squallido rifugio in una gelida Grotta:
erano come tante spine che trafiggevano il mio Cuore di Mamma. Ma
capivo che questa sofferenza mi era domandata dal Padre, per
preparare una culla più preziosa al mio Bambino che stava per
nascere. Ora domando anche a voi, miei figli prediletti, preghiera e
sofferenza, come vostra personale collaborazione a preparare una
degna dimora a Gesù che sta per ritornare nella gloria. Capite il
significato dei miei materni interventi, resi oggi più frequenti,
straordinari ed urgenti. In questa Notte Santa vi appare più chiaro
il mio messaggio, che vi dono come Celeste Profetessa degli ultimi
tempi. Preparatevi al secondo Natale di Gesù nella gloria: Egli sta
per giungere a regnare fra voi. Le vie su cui verrà sono quelle
della preghiera e della sofferenza. Ormai questi sono i tempi in cui
tutti dovete raccogliervi in una preghiera continua e fiduciosa, come
era la mia durante il lungo cammino fatto fino a Betlemme. Il tempo
dei progetti e delle discussioni è finito. A chi vuole ascoltare e
capire, ormai tutto è già stato svelato. I cuori degli uomini sono
inariditi dall'odio e dal peccato; le nazioni ed i popoli si
ribellano al loro Dio e grande tenebra li avvolge; l'umanità non
vuole spalancare le porte a Cristo che viene. Si aprano allora le
povere grotte dei vostri cuori che, nella notte profonda, devono
ardere nella luce di una fede incrollabile, di una speranza sicura e
di un'ardente carità. E soffrite con pazienza e con fiducia. Come
per Me, così anche per voi, le sofferenze che il Signore vi chiede
fanno parte di un suo amoroso disegno. I dolori devono aumentare per
tutti, quanto più la sua nuova nascita si avvicina. Accoglieteli,
come ha fatto la Mamma Celeste. Camminate alla luce della Stella,
che vi indica ormai giunto il tempo in cui si attuano gli annunci
profetici che, in questi anni, vi sono stati donati. E vivete ogni
ora della vostra vita nella più grande fiducia e nell'attesa gioiosa
del glorioso ritorno di mio figlio Gesù».
31
Dicembre 1984
Ultima
notte dell'anno
I
segni del vostro tempo.
«Figli
prediletti, passate in dolce intimità con Me le ultime ore dell'anno
che sta per chiudersi. Quanti miei figli trascorrono nei
divertimenti e nel clamore questi momenti e si ubriacano di vuoto,
fra tante frivolezze e svaghi, spesso licenziosi e contrari alla
Legge del Signore! Io vi invito invece a trascorrere queste ore in
preghiera, in raccoglimento, in un silenzio interiore, affinché
possiate entrare in un colloquio con Me, vostra Mamma Celeste.
Allora, con la stessa confidenza di una madre con i suoi bambini, Io
vi svelo le preoccupazioni, le ansie, le profonde ferite del mio
Cuore Immacolato, e nel medesimo tempo, vi aiuto a comprendere e ad
interpretare i segni del vostro tempo. Così potete cooperare al
disegno di salvezza, che il Signore ha sopra di voi e che vuole
realizzare attraverso i nuovi giorni che vi attendono. - Voi vivete
sotto una pressante richiesta, fatta dalla vostra Mamma Celeste, che
vi invita a camminare sulla strada della conversione e del ritorno a
Dio. Figli prediletti, partecipate alla mia preoccupata ansietà di
Madre nel vedere che questo mio richiamo non viene accolto, né
seguito. Eppure Io vedo che l'unica vostra possibilità di salvezza è
legata solamente al ritorno della umanità al Signore, in un forte
impegno a seguire la sua Legge. Convertitevi e camminate sulla
strada della grazia di Dio e dell'amore. Convertitevi e costruite
giorni di serenità e di pace. Convertitevi ed assecondate il
disegno della divina Misericordia. Con quanti segni il Signore vi
manifesta il suo volere di porre finalmente un giusto freno al
dilagare dell'empietà: mali inguaribili che dilagano; violenza e
odio che esplodono; disgrazie che si succedono; guerre e minacce che
si estendono. Sappiate leggere i segni che Dio vi manda attraverso
gli avvenimenti che vi succedono ed accogliete i suoi forti richiami
a cambiare vita ed a tornare sulla via che vi conduce a Lui. - Voi
vivete sotto una preoccupata e costante richiesta della Mamma Celeste
a restare nella vera fede. Eppure vedo, angosciata, che gli errori
continuano a diffondersi, vengono insegnati e propagandati e così
fra i miei figli diventa sempre più grande il pericolo di perdere il
dono prezioso della fede in Gesù e nelle verità che Lui vi ha
rivelato. Anche fra i miei prediletti, quanto è grande il numero di
coloro che dubitano, che non credono più! Se vedeste con i miei
occhi, come è vasta questa epidemia spirituale che ha colpito tutta
la Chiesa! La ferma nella sua azione apostolica, la ferisce e la
porta alla paralisi nella sua vitalità, rendendo spesso vacuo ed
inefficace anche il suo sforzo di evangelizzazione. - Voi vivete
sotto la mia tanto addolorata preoccupazione nel vedervi ancora
vittime del peccato che dilaga, osservando come ovunque, attraverso i
mezzi di comunicazione sociale, ai miei poveri figli vengono proposte
esperienze di vita contrarie a quanto vi indica la legge santa di
Dio. Venite ogni giorno nutriti con il pane avvelenato del male e
abbeverati alla fonte inquinata della impurità. Vi si propone il
male come un bene; il peccato come un valore; la trasgressione alla
Legge di Dio come un modo di esercitare la vostra autonomia e la
vostra personale libertà. Così si giunge a perdere persino la
coscienza del peccato come un male e l'ingiustizia, l'odio e
l’empietà ricoprono la terra e la rendono un immenso deserto,
privo di vita e di amore. L'ostinato rifiuto di Dio e di ritornare a
Lui, la perdita della vera fede, l'iniquità che dilaga e porta alla
diffusione del male e del peccato: ecco i segni del tempo cattivo che
vivete. Vedete pure in quanti modi Io intervengo per condurvi sulla
strada della conversione, del bene e della fede. Con segni
straordinari che compio in ogni parte del mondo, con i miei messaggi,
con le mie così frequenti apparizioni, indico a tutti
l'approssimarsi del grande giorno del Signore. Ma quale dolore prova
il mio Cuore Immacolato nel vedere che questi miei richiami non
vengono accolti, spesso sono apertamente rifiutati e combattuti,
anche da coloro che hanno il compito di accoglierli per primi. Per
questo oggi Io mi rivelo solo ai piccoli, ai poveri, ai semplici, a
tutti i miei bambini che mi sanno ancora ascoltare e seguire. Mai
come ora mi è necessaria una grande forza di implorazione e di
riparazione. Per questo mi rivolgo a voi, figli prediletti, e vi
invito a passare in ginocchio, in una continua preghiera con Me, le
ore di questa ultima notte dell'anno».
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